Racconta di se: "Quando Cristian Comelli mi ha contattato per scrivere due righe in occasione del 35esimo anniversario della nascita di Radio Studio Nord, ho sobbalzato con un bagaglio di emozioni appresso. Dipanando la nebbia di lontani ricordi, mi è tornato alla mente un periodo nemmeno poi così breve, tre anni, della mia vita, dal 1992 al 1995, durante il quale fui al timone della Redazione. In un momento, tra l'altro, di grandi cambiamenti, in cui la legge di riferimento aveva imposto alle radio private di dotarsi di un vero e proprio palinsesto e regolamento informativo pena il non rinnovo della concessione! Non oso rammentare le notti insonni ed il continuo confronto con la proprietà, Gigi (Muner) in particolare, ma pure con Stefano Petris ed Alessandro D'Agostino (Ciccio) a studiare ogni virgola e parola.
Erano gli anni pure della prima normativa sulla "Par Condicio e quindi ogni campagna elettorale diventava un assillo di equilibrio e rispetto di parti e controparti. Ma erano soprattutto gli anni della sacrosanta battaglia vinta contro la discarica di Caneva. Anni vissuti "pericolosamente" tra una minaccia di denuncia e l'altra, ma siamo sopravvissuti. Ora osservo quello che è diventata Radio Studio Nord, grande riferimento e voce, non solo musicale, del nostro territorio e mi compiaccio con un pizzico di orgoglio di avervi partecipato! Tra l'altro e sempre con orgoglio, gli archivi non mi tradiranno se affermo che il titolo della giornaliera striscia quotidiana informativa "Block Notes" l'ho inventato io con il contributo del compianto Lucio Cimiotti a cui va un commosso ricordo e che con Beppe Angileri (per lo sport) costituiva l'asse della nostra allora striminzita redazione di cronaca.
Nel 1995 mi allontanai dalla Radio per carichi professionali personali che non collimavano più con il ruolo di Direttore Responsabile."