Speaker e dee-jay
Dal 2000 al 2006 con radio studio nord
...a volte pensando ci chiediamo : "ma chi glielo ha fatto fare?... ma chi glielo fa fare tutt'oggi?.... " ai nostri dj di andare a letto alle sei del mattino, di fare un'infinità di chilometri ogni anno, di investire soldi ed energie fisiche per far divertire gli altri???
Ogni volta comunque il colpevole di tutto questo, o meglio la colpevole è sempre la stessa!!
E' quella cosa che ti puo' rendere felice come triste, ti può emozionare ed eccitare come far dormire, e' quella cosa che, per noi , non si puo' far a meno di amare, che se non ci fosse tutto sarebbe cupo e silenzioso, quella cosa non puo' chiamarsi che MUSICA.
Tante volte Oscar Ferrari ci ha risposto così con le parole del grande John Miles: ...music was my first love,
and will be my last.
Music of the future,
and music of the past.
To live without the music
is impossible to do,
cause in this world of trumble
my music pulls me trough.
Fin da piccolo per lui è stata una presenza che lo ha accompagnato ovunque: dalla festa del battesimo (ha un video che lo testimonia !!!) al primo giorno d'asilo, dai primi strimpelli su una tastiera cantando canzoni popolari , a quando una sera di settembre del 1988 magicamente entrò a far parte del mondo della notte. Aveva 13 anni, niente male vero??
Erano gli anni del mitico CLUB MOUSTACHE e della Taverna AURORA di Forni di Sopra paese dove risiede che lo hanno lanciato e ipnotizzato nel mondo della notte .
Dunque, dicevamo aveva 13 anni: grazie al permesso di mamma e papà ha potuto cominciare a frequentare le discoteche, le feste in piazza, prima a Forni e poi in giro qua e là , ma quel che piu' conta che ha potuto mettere le mani su quei fantastici strumenti che rispondono al nome di TECHNICS SL 1210 MK2 (gli addetti ai lavori sanno di cosa stiamo parlando!!).
Quante ore di prove e prove a casa e in discoteca, per riuscire a mixare perfettamente, per essere il padrone della pista e della serata, per riuscire a trasmettere a chi ti ascolta quella carica che ti fa, da prima muovere solo un piede a tempo, poi le mani e poi magicamente ti spinge "on the floor" in pista, con tutti gli altri a ballare e saltare con "le mani al cielo verso le stelle" come gli capita spesso di dire!!!
Da lì ne sono uscite serate indimenticabili erano i mitici anni '80 e primi anni '90, fino a quando ha cominciato a girare il Friuli e il Veneto, allora arrivarono le gare di dj alla GROTTA di Artegna le tantissime feste e karaoke nelle piazze e nei locali qua e la, le stagioni al Kursaal di Sauris, al Lago a Cavazzo, alla Miniera di Villa Santina e poi l’happy tour e communications con RADIO STUDIO NORD per arrivare agl'indimenticabili week end nei locali di Padova e Vicenza.
Certo riuscire a raccontare tanti anni di lavoro in poche parole è molto difficile, ci vorrebbe un enciclopedia per scrivere tutto, infatti in tutto questo tempo si sono accumulate per lui indimenticabili esperienze ed emozioni di tante serate assieme agli amici e alla gente che balla e si diverte.
Comunque adesso lo conoscete un pò di più e vorrebbe salutarvi con un ringraziamento utilizzando le parole di una canzone dei Nomadi che fa piu' o meno così: "grazie a mia madre per avermi messo al mondo, a mio padre semplice e profondo, grazie agli amici per la loro comprensione e ai giorni felici della mia generazione, grazie alle ragazze a tutte le ragazze..." (da "che film la vita" - I Nomadi)