Racconta di se: "Quando avevo (all'incirca) 13-14 anni mi sono imbattuto in un genere musicale nuovo e assolutamente contagioso, ritmico, martellante, quasi tribale. Il genere musicale ideale da ascoltare durante l'adolescenza, chiuso in camera in compagnia dei tuoi brufoli e delle tue paturnie, ignorando deliberatamente gli strilli di tua madre che, dall'altra stanza, ti intima di abbassare il volume. Si chiamava hip-hop e mai e poi mai avrei pensato che sarebbe diventato il colosso globalizzato che è oggi. Ai tempi era roba per pochi, poco conosciuto e poco capito, spesso bistrattato e ancor più spesso frainteso. È stato così che, dopo qualche anno e parecchi CD entrati ed usciti dal mio Discman Sony, io e i miei soci di allora (tali Marco "Deo Z" e Matteo "Mr. Madd") ci siamo fatti venire un'idea: perché non andare alla vicina emittente radiofonica, tale Radio Studio Nord, e proporci come emergenti disc jockey per condurre una trasmissione tutta nostra in cui far sentire i nostri brani preferiti? Perché non riempire l'etere carnico di questo genere musicale che già da anni era entrato di prepotenza nelle nostre vite? E' stato così che è nata "Black Passion", la mia prima (e unica) esperienza nel mondo della radio. Certo non sono mancate le proteste (per le parolacce che dicevamo, certo non per la musica, s'intende), certo non sono mancati i sacrifici (farsi avanti e indietro a piedi il tragitto da Tolmezzo a Caneva - eravamo minorenni - primavera, estate, autunno, inverno con le condizioni atmosferiche più disparate) ma sicuramente non sono mancate nemmeno le soddisfazioni e quelle sensazioni uniche ed inimitabili che solo l'esperienza radiofonica riesce a darti. E' stato un tassello importante nella mia crescita e mi ha lasciato una serie di splendidi ricordi che custodisco tuttora gelosamente. "

Trasmissioni storiche

• Black Passion